Noi brasiliani siamo delle persone molto emotive. Così sicuramente potrete immaginarvi cosa è successo quanto nel luglio del 2002 la nostra «selecao» vinse per la quinta volta il titolo di campione del mondo per il Brasile. Già in campo i miei compagni di squadra stavano abbracciati uno con l’altro, inebriati di gioia, non riuscendo ancora a realizzare la loro felicità. In quel momento eravamo noi i migliori giocatori di calcio del mondo. Una sensazione indescrivibile! Da quanto ho una relazione personale con Dio riconosco sempre di più quali sono i veri valori della vita. Molti tifosi spesso pensano che noi professionisti siamo felici perché guadagniamo tanti soldi e possiamo comprarci tutto. È un grosso sbaglio! Le cose che nella vita fanno veramente felici non si possono comprare con nessun denaro del mondo. Qui mi riferisco soprattutto alla certezza di sapere di avere una vera «dimora» presso Dio e di non dover essere più alla ricerca del senso della vita. Dio per me da alcuni anni è diventato un vero padre, esattamente così come preghiamo anche nel «Padre nostro». Gesù, la cui resurrezione festeggiamo a Pasqua, è diventato per me il miglior amico e la mia guida fissa. Lui fedelmente è sempre con me – sia nella finale persa della Champions-League contro il Real Madrid, sia nell’ebbrezza di gioia dopo la finale vinta della coppa del mondo – Lui sarà anche ancora con me quando il mio nome un giorno non sarà più ricordato. Sono veramente contento di aver deciso di confidare nel Dio vivente. È una questione di fede, confidare nell’amore incondizionato di Dio per me oppure se restare nei dubbi, cercando di gestire la mia vita da solo. Da quando ho lasciato entrare l’amore di Dio nel mio cuore, sono diventato un’altra persona. Dio mi ha dato la gioia di avere una cara moglie e di vedere crescere i miei figli. Dio mi ha dato pace nel cuore, perché mi ama di più di quanto io potrei mai amare la mia famiglia. Sono tanto riconoscente a Dio per il talento che mi ha dato e per avere la possibilità di giocare in una così grande squadra con dei fuoriclasse. Ma la mia via personale verso la felicità e la soddisfazione l’ho solamente trovata perché ho messo in pratica ciò che è scritto nella Bibbia: «Riponi la tua sorte nel SIGNORE; confida in lui, ed egli agirà.» (Salmi 37:5). Gesù è questo SIGNORE e tramite lui questa via è aperta anche per te. Se confidi in Gesù, avrai la possibilità di ottenere la più grande vittoria della tua vita. Dio ti ama! Tuo Lucio
Per me personalmente, già prima che la finale contro la Germania iniziasse, era chiaro che avrei dovuto esprimere in qualche modo la mia gratitudine a Dio. Ogni volta che ho fatto una bell’esperienza, nel profondo del mio cuore mi è venuto quasi automatico pensare a Dio. Perchè da quando l’ho conosciuto so che il caso non esiste e che Lui ha delle buone intenzioni per la mia vita. Con la mia T-shirt «Jesus loves you» ho voluto confessare a tutto il mondo che la mia riconoscenza va solo a Lui – ma desideravo anche esprimere che altre persone possono fare le stesse meravigliose esperienze con Dio come le ho fatte io.
(Lucimar da Silva Ferreira)