La nascita di un grandissimo successo
Durante un viaggio in treno il generale L. Wallace incontrò il colonnello Ingersoll, un noto ateo.
Discussero su vari argomenti, tra cui l’assurdità del cristianesimo.
Wallace era entusiasta dell’invito del suo interlocutore quando gli chiese: “Lei è intelligente e ha una buona istruzione, perché non scrive un libro per dimostrare che il cristianesimo è assurdo e che Gesù Cristo non è mai vissuto e che sono tutte fandonie?! Sarebbe un vero successo!”
Con entusiasmo Wallace si mise subito al lavoro.
Era affascinato dal pensiero di diventare famoso. Per anni raccolse materiale per il suo libro. Aveva già scritto quattro capitoli quando si accorse, proprio come colpito da un fulmine, che Gesù Cristo era veramente vissuto.
Fu perfino convinto che quel Gesù era più di un personaggio storico. A quarant’anni, per la prima volta in vita sua, Wallace si inginocchiò per pregare. Chiese a Gesù, il Figlio di Dio, di salvarlo e gli affidò tutta la sua vita.
In seguito decise di rielaborare i quattro capitoli del suo libro. Così successivamente, nacque il best-seller “Ben Hur”, che più tardi diventò un grande successo cinematografico in tutto il mondo.
Il generale Lew Wallace è uno dei tanti esempi di una dedizione onesta, sincera e totale a Gesù Cristo.
Anche oggi molte persone sperimentano la nuova vita in Gesù Cristo, persone semplici e sofisticate, intellettuali e non.
Alcuni anni fa una persona orgogliosa e sofisticata volle sfidare il mondo come Wallace. Voleva dimostrare l’assurdità del cristianesimo esaltando la razionalità umana. Era studente universitario, studiava Giurisprudenza e aveva un’importante posizione studentesca nel campus Americano, e conoscendo alcuni colleghi credenti, è stato sfidato a dimostrare l’assurdità del cristianesimo. Davanti a questa sfida pensò: “il cristianesimo,ah!” esclamò. “ma quella è roba per i deboli, non per gli intellettuali.” Pensò sinceramente: “Come può il cristianesimo, una cosa tanto inconsistente, porsi di fronte ad un’indagine intellettuale?” Rise della sfida che gli fu lanciata ma accettò.
Raccolse documenti, articoli, libri ecc. ma davanti alle evidenze si arrese e divenne un cristiano, non un religioso, ma un cristiano vero. Lui si chiama Josh McDowell. Lavora nell’ambito universitario ed è ancora una persona entusiasta e coinvolgente.
Vuoi conoscere i suoi libri che sono stati tradotti in Italiano? Visita il sito www.centrobiblico.com