L’ alcol è il mio pastore, tutto mi manca.
Egli mi fa pascolare in luoghi desolati e mi guida verso la morte.
Egli mi priva delle forze.
Egli mi conduce per sentieri sconnessi, perché lui è il pastore cattivo.
Quand’anche io camminassi nella valle dell’ombra della morte, io temerei la sventura, perché tu sei con me.
Egli mi abbatte con la sua ebbrezza ( Egli mi abbatte con l’ubriacatura).
Egli mi invita e imbandisce per me la tavola abituale sotto gli occhi dei miei nemici.
Egli ha innaffiato di amarezza il mio cuore, il mio dolore trabocca.
Certo, menzogne e inganni m’accompagneranno tutta la vita; e io abiterò per sempre nella casa dei Dannati.
Qui il originale:
Il SIGNORE è il mio pastore, nulla mi manca.
Egli mi fa pascolare su prati verdeggianti e mi guida a fresche fonti.
Egli mi dà nuova forza.
Egli mi conduce per sentieri sicuri, perché lui è il buon pastore.
Quand’anche io camminassi nella valle dell’ombra della morte, io non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Egli mi protegge con la sua verga.
Egli mi invita e imbandisce per me la tavola davanti agli occhi dei miei nemici.
Egli ha cosparso di olio il mio capo; la mia coppa trabocca.
Certo, beni e bontà m’accompagneranno tutta la vita; e io abiterò per sempre nella casa del Signore.