Gli “Alcopops” – succhi colorati aromatizzati alla frutta contenenti (basse) percentuali d’alcool -fanno male ai nostri figli. Gli esperti, però, ammoniscono invano “perché con l’alcool è semplicemente più divertente”, racconta la sedicenne Elisabeth. Quando due anni fa, a un distributore di benzina, fece per la prima volta il pieno con una bottiglietta sgargiante di Bacardi Breezer (un vero sballo!), non sapeva nemmeno che lì dentro ci fosse dell’alcool.
Come mai questi cocktails sono così terribilmente in voga tra i ragazzi?
La maggior parte di essi sono curiosi nei confronti dell’alcool e iniziano consumando proprio gli alcopops, che risparmiano loro la deludente esperienza dell’aspro o dell’amaro sapore dell’alcool senza però rinunciare al suo effetto. Non importa se si tratta di una ragazza o di un ragazzo, tutti indistintamente trovano il sapore gradevole.
Proprio qui sta il pericolo: la prematura abitudine all’alcool.
Il facile inizio è rappresentato appunto dai gustosi alcopops.
Siccome però questi, dopo alcune bottiglie, non soddisfano più e non ottengono l’effetto desiderato, si incomincia a bere birra, sino alla nausea!
Questo è perfettamente normale!!! – dice Verena, l’amica coetanea di Elisabeth.
Secondo uno studio, il 44% dei quindicenni consuma abitualmente dell’alcool. Questa è la forma più diffusa di abuso di droga. Basta vedere come il lunedì alcuni ragazzi hanno ancora l’odore addosso. Quello che non si può ignorare è l’enorme macchinario e l’ingente giro di denaro che si celano dietro questo fenomeno.
La presentazione vistosa si rivolge ai giovani mentre esclude gli adulti, che preferiscono le proprie marche.
I giovani hanno così il loro brivido esclusivo, poiché è certamente importante fare quello che fanno gli adulti, ma non essere uno di loro. Cosa pensa Dio sul tema alcool e la corruzione di bambini?
Dio vuole che l’uomo si rallegri della vita e per questo Gesù tramutò l’acqua in vino alle nozze di Cana, poiché Egli non è un guastafeste come molti credono.
Allo stesso modo Dio desidera che noi beviamo con moderazione e non smisuratamente. Sì, Dio ci permette addirittura di bere alcool. Non però per rovinare noi stessi e gli altri, in quanto purtroppo esiste il rischio che l’uomo abusi di un dono datogli da Dio e diventi un alcolizzato, e come dice Paolo in 1Cor. 6:10, nessun ubriaco arriverà in cielo.
Per quanto riguarda la corruzione di bambini, Gesù ci dice: “Non può essere impedito che avvengano degli scandali, ma guai all’uomo per cui lo scandalo avviene! Chi avrà però scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse gettato in fondo al mare.”
(Mt. 18:6-7)
Se ne hai voglia, leggi ancora cosa provocò l’alcool nella vita di altri, e in che modo meraviglioso ne venne liberato – per amore di Dio.