Chiedere due volte del diavolo qui non serve.
Torino è “Omphalos”, il punto focale della magia nera! È qui che si manifesta lo scenario nero.
L’istituto cattolico di Torino fa una stima e fa ammontare il numero di satanisti a 100 000, mentre il Ministero degli Interni presume che il numero sia addirittura il doppio. Probabilmente tale numero è ancor più alto. Sempre più spesso vengono ritrovate persone morte, vittime di un rituale. Altri invece scompaiono senza lasciare alcuna traccia.
Gli obiettivi preferiti dei satanisti sono i cimiteri, come ad es. quello che si trova sotto la Piazza Statuto, dove gli antichi romani seppellirono i loro morti. In questo luogo si celebrano regolarmente le messe nere.
Torino è la massima rappresentante tra le città che fanno parte del triangolo mondiale della magia nera. Le altre due città sono Lione e Praga.
Passeggiando per le vie di Torino e indossando gli “occhiali giusti”, ci si accorge subito che i simboli della città sono demoniaci. Quasi ovunque si trovano simboli e sculture esoteriche. Sulla piazza si trova la scultura di un operaio, morto durante la costruzione del traforo del Frejus, sopra la quale si trova un angelo alato. Tale essere realizzato con del bronzo nero rappresenta nient’altro che satana. Il simbolo a cinque punte sul capo dell’angelo caduto “Seraphim”, è il simbolo di satana e dei suoi seguaci.
Anche l’economia approfitta della nobiltà nera di Torino. Due volte a settimana un ufficio turistico offre nel suo programma un tour intorno a questa città sotto il motto “Torino Magica”. Per far centrare l’argomento, il giro ha inizio quando fa buio. Vi partecipano settimanalmente 300 curiosi. Anche scrittori noti, come ad es. Emilio Salgari, soffrirono a causa della depressione nera della regione piemontese; si tolse la vita tagliandosi i polsi. Anche Cesare Pavese, Giovanni Papini, Primo Levi e Franco Lucentini morirono di suicidio.
Forse ora starai pensando: “Questo mondo non mi appartiene, non ho nulla a che fare con persone che vestono completamente di nero, che indossano simboli particolari e che partecipano alle messe nere nei cimiteri.
Ma nella prima lettera di Giovanni, Dio dice che ci sono solo due possibilità nelle quali si può trovare l’uomo: Figlio della luce oppure Figlio delle tenebre.
Tutti coloro che negano che Gesù Cristo sia stato inviato sulla terra da Dio, per poi morire sulla croce a causa della propria colpa e che sia risuscitato dopo tre giorni dal regno dei morti appartengono al lato oscuro 1 Gio. 4:2.
Qual è la tua posizione? Accetti o neghi queste cose?
Come ci si può liberare da questo potere nero e divenire un figlio della Luce?
Attraverso la Sua morte e risurrezione Gesù ha vinto e disarmato una volta per tutte tutti i poteri malvagi Col. 2:15. Già allora quando è vissuto sulla terra, ha scacciato gli spiriti e guarito molti malati. Lui parlava, e loro dovevano immediatamente ubbidirgli e uscire dal corpo di quegli uomini Mat. 8:16. Solo Gesù Cristo è l’unico che ha il potere di fare ciò. Questa è la dimostrazione che Egli è il Figlio dell’Onnipotente.
Chi viene a me, dice, sarà veramente libero Gio. 8:36.
Forse ora ti starai chiedendo, se Gesù è così potente, perché non libera semplicemente tutte queste città demoniache dai demoni?
Sai una cosa? Se Lui solo volesse, gli baserebbe una sola parola. Ma non dipende da lui, piuttosto il fatto è un altro: noi preferiamo le tenebre alla luce Gio. 3:19-20- Ciò che facciamo e diciamo è malvagio Sal. 52:3-4 e non vogliamo smettere, ma Egli vuole liberare tutte quelle persone che sono pronte a farsi liberare. Gesù non costringe nessuno a liberarsi, né di venire in cielo. Dio spesso ci fa fare ciò che vogliamo, finché noi stessi siamo pronti a lasciarci salvare. Lì dove vi sarà uno spirito volenteroso, Gesù promette una liberazione completa. Sì, perfino intere città possono essere liberate dalla magia nera, come ci viene dimostrato nella Bibbia in Atti 19:18-20.
L’unica condizione necessaria, affinché si possa essere liberi, è quella di pentirci, cioè tu devi essere pronto a voler cambiare, lasciare la cattiva strada e seguire Gesù. Inizia con Gesù una nuova vita
Ammetti di aver peccato. Riconosci le tue colpe e abbandona tutto ciò che non piace a Dio. Gesù dice di sé: Io sono la Luce del mondo, chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” Giovanni 8,12
Vieni alla Luce e liberati – oggi!
Seconda parte
Torino centro della magia nera e culla dei satanisti?
La domanda posta nel titolo sembra rappresentare un’idea ampiamente diffusa. Nel presente sito ci
siamo già occupati di questa vicenda ma vorremmo fare alcune considerazioni aggiuntive.
Stando a ciò che si dice, Torino, e in particolare alcuni luoghi della città, sarebbero il punto di
incontro di satanisti e la città in genere sarebbe sotto l’influsso di forze occulte. Vi sono diversi
edifici con raffigurazioni di diavoli o simboli massonici i quali, insieme ad alcune gallerie e
cunicoli, sono oggetto di un giro turistico organizzato. Per di più, chi scrive il presente articolo,
girando in mountain bike per i boschi appena fuori dalla città, una volta si è imbattuto in un gatto
nero impiccato ad un albero.
Ma sarebbero questi i motivi per cui bisognerebbe considerare Torino un centro della magia nera?
Purtroppo è possibile, ma Torino non è sotto l’influenza del maligno più di quanto possa esserlo
un’altra città. Il simbolismo o le manifestazioni di tipo satanico sono presenti anche altrove in Italia
e in tutto il mondo.
La realtà di cui bisognerebbe invece occuparsi è un’altra. Secondo la Bibbia Satana esiste e ne
abbiamo una prova concreta ed evidente: il male nel mondo.
Come dice il Vangelo di Luca, per esempio, Satana è il principe di questo mondo:
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un attimo tutti i regni del mondo e gli disse: «Ti darò
tutta questa potenza e la gloria di questi regni; perché essa mi è stata data, e la do a chi voglio. Se
dunque tu ti prostri ad adorarmi, sarà tutta tua». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Adora il Signore,
il tuo Dio, e a lui solo rendi il tuo culto”» (Luca cap.4).
In un altro passo della Bibbia l’apostolo Giovanni scriveva ai suoi discepoli:
Noi sappiamo che siamo da Dio, e che tutto il mondo giace sotto il potere del maligno (1 Giovanni 5:19).
Anche Gesù parlò chiaramente di Satana quando discutendo coi farisei, che volevano ucciderlo,
disse:
Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato
omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando dice il
falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna (Giovanni 8)
Abbiamo quindi visto che Satana esiste, ha un potere in questo mondo e opera. Non è quindi
inverosimile che in una città ci possano essere persone che si radunano per servirlo.
Ma grazie all’amore di Dio non finisce tutto qui. Perché la morte di Gesù sulla croce è quel mezzo
tramite cui l’uomo può riconciliarsi con Dio e ricevere la liberazione dal potere del maligno sulla
propria vita.
Essere sotto il potere del maligno non significa esclusivamente essere persone malvagie o
indemoniate. Se non apparteniamo a Dio, siamo sotto il potere di Satana, come scriveva l’apostolo
Paolo agli abitanti di Efeso:
Dio ha vivificato anche voi, voi che eravate morti nelle vostre colpe e nei vostri peccati, ai quali
un tempo vi abbandonaste seguendo l’andazzo di questo mondo, seguendo il principe della potenza
dell’aria, di quello spirito che opera oggi negli uomini ribelli. Nel numero dei quali anche noi tutti
vivevamo un tempo, secondo i desideri della nostra carne, ubbidendo alle voglie della carne e dei
nostri pensieri; ed eravamo per natura figli d’ira, come gli altri. (Efesini 2:1-4)
La fede in Cristo ci può liberare dal dominio spirituale di Satana nel momento in cui scegliamo
di sottometterci alla volontà di Dio. Senza Cristo rimaniamo “figli d’ira”, come diceva l’apostolo
Paolo, “figli del diavolo”, come Gesù diceva ai Farisei.
Gesù prima di morire disse:
Ora avviene il giudizio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo; e
io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me». Così diceva per indicare di qual morte
doveva morire. (Giovanni 12:31-33).
Tutto questo è successo perché, “Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio,
affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. Dio infatti non ha mandato il
proprio Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma affinché il mondo sia salvato per mezzo di
lui. Chi crede in lui non è condannato, ma chi non crede è già condannato, perché non ha creduto
nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. Ora il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo e gli
uomini hanno amato le tenebre più che la luce, perché le loro opere erano malvagie” (Giovanni 3:16-19).
Un caro amico mi disse: ci sono due grossi errori che si possono fare a proposito di Satana.
Il primo errore è: negarne l’esistenza o assegnargli un significato solo simbolico. Questo
succede perché parlare di Satana sembra irrazionale e si vuole abbandonare ciò che si crede
sia solo una superstizione medioevale. Questo è pericoloso, è lo scopo stesso di Satana perché,
facendoci “addormentare” in questo modo, non ci rendiamo conto del pericolo che lui rappresenta e
del bisogno di Dio per la nostra vita.
Il secondo errore è invece: occuparsene troppo, cioè considerare il mondo occulto un’avventura
interessante oppure, al contrario, esserne oltremodo terrorizzati. Cristo con la sua morte e
resurrezione ha sconfitto Satana. La grazia e l’amore di Dio permettono che ancora ci sia il tempo
perché tutti possano giungere alla salvezza delle loro anime. È una questione di scelta: alcuni
scelgono Satana, altri invece Cristo. Non importa se Torino è un centro della magia nera oppure no,
ma è molto più importante chiedersi: io, a chi appartengo?
Ho letto con interesse, questo articolo sulla città di Torino, il quale, sembrerebbe posseduta dal Demonio. Personalmente, non credo che a Torino esistano tanti Satanisti come riportato dall’articolo. Vero, che esistono due chiese demoniache in lotta tra loro…(all’insegna che, laddove c’è opinione, tutto è discutibile.Se non ricordo male, lo studioso Massimo Introvigne, raccontava di 70 o massimo 100 satanassi presenti nel capuoluogo Piemontese. E’ una bufala che il pittore di Giaveno, Lorenzo Alessandri, sia stato il vescovo del Diavolo.Anzi, derideva i Satanisti o Luciferiani per le fesserie a cui credono. Torino è una città bellissima, con la sua storia e le sue leggende. Purtroppo però, i deliri di alcune menti povere non di spirito, ma di cultura scientifica, causano credenze ridicole.
“Caro lettore, grazie per la tua risposta riguardo l’articolo sulla città di Torino. Il tuo importante intervento ci ha dato modo di riflettere ulteriormente sull’argomento. Le nostre considerazioni aggiuntive le puoi trovare nella sezione articoli. Cordiali saluti e a presto”